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domenica 6 settembre 2009

Che cosa fare a Bosa: vivere la magia del mondo sommerso!






















Grazie a Sonia e a Riccardo, due amici che sono venuti a trovarci, entrambi istruttori subacquei,i Melfi di VillaVillaColle hanno ricevuto il loro primo battesimo del mondo sommerso, come famiglia.
Si ognuno di noi ha avuto la possibilità di immergersi con le famose "bombole".
Se non avete mai provato,allora è arrivato anche per voi il momento di provare!
Restando a pochi metri di profondità, oltre a scongiurare pericoli di qualsivoglia natura, potrete godervi dei tempi lunghissimi d'immersione. Tempi che vi permetteranno di acclimatarvi al nuovo ambiente marino e, sembra incredibile, di sentirvici a casa!
E' un'esperienza meravigliosa, potrete vedere tanti pesci (quelli nella foto, sono stati fotografati ieri da Riccardo), minuscoli nudibranchi di tutti i colori e vaste praterie... ma,anche se non doveste vedere anima viva, la possibilità di
vivere-dentro-il-mare-rilassatamente
è qualcosa di impagabile.
E a proposito di pagabile e impagabile, sappiate che quello della subacquea non è un lusso per pochi. Con una cifra che va dai 10 ai 30 euro ognuno può sperimentare questa fantastica avventura.
Un'avventura che, come vedete nelle foto, non è mai troppopresto per iniziare né mai troppo tardi per terminare, quindi...

mercoledì 8 luglio 2009

Cosa fare a Bosa:...il Pecorino!




Che bella esperienza! Ieri Salvatore ci ha ospitato nella suo regno sopra le colline di Bosa, dove volano i grifoni. E dove lui ed il fratello, ogni giorno e con ogni tempo,portano avanti l'antica arte della pastorizia. Abbiamo assistito, stupefatti, a tutto il processo, dalla mungitura alle caciotte. Con Elia abbiamo provato a mungere (sembra facile!)e, più tardi,a raccogliere la cagliata e a pressarla nelle forme. E' sempre emozionante, per me, vedere come certe attività basilari, fondamentali per la nostra sopravvivenza e per la custodia delle nostre campagne, si svolgano ancora come si svolgevano migliaia di anni fa. Ed è altrettanto sorprendente riavere sempre conferma di quanto poco queste attività e le poche persone che le mantengono in vita, vengano valorizzate, apprezzate, aiutate da istituzioni e privati cittadini-consumatori.
Se non fosse per persone come Salvatore, che resistono nonostante tutto, ci ritroveremmo tutti a mangiare quelle splendide schifezze che tanto piacciono alle A.S.L., ai vigili sanitari,ai pediatri ed agli esperti nutrizionisti. Cibo finto,morto,artefatto ma, ovviamente, "igienicamente perfetto".
Comprate prodotti artigianali, biologici, di qualità! Potete permettervelo ed è un vostro sacrosanto diritto!
Evviva Salvatore e il pecorino vero!!!

martedì 16 giugno 2009

Cosa fare a Bosa: per Loriano e tutti gli amanti della natura vera...


Come promesso, ecco un post sulle bellezze che le nostre piccole grandi canoe ci permettono di scoprire.
Grazie ad un mare sempre più calmo, alla temperatura decisamente estiva e piacevole anche all'imbrunire ed al nostro allenamento,leggero ma costante, abbiamo iniziato a spingerci un po' più lontano.
Questa caletta, alla quale la mia foto non rende pienamente giustizia, è un vero angolo di paradiso.
Lontanissima da strade e fuori dalla rotta dei vacanzieri nautici è riempita dal suono di rondini, gabbiani, uccellini, dall'aroma del mirto e delle piante della macchia, da ciottoli levigati che sembrano sfumati ad arte...
Sembra di trovarsi di colpo immersi in una Sardegna arcaica, in un luogo di potere primitivo.
La nostra flotta di sit on top(non esiste una traduzione italiana,forse canoa aperta?)è ancora troppo piccola per coinvolgervi tutte e tutti, ma a Bosa hanno da poco iniziato a noleggiare imbarcazioni simili alle nostre, in una zona a nord della città dalla quale escursioni e paradisi come quello nella foto non sono troppi lontani.
Che ne dite, organizziamo qualcosa?

mercoledì 13 maggio 2009

Cosa fare a Bosa: negare l'evidenza...


Il caldo è quello di Agosto, in riva al mare la brezza rinfrescante non si nega a nessuno e le spiagge iniziano ad esser frequentate...
I bambini si ritrovano tutti, ma proprio tutti, sulla stessa spiaggia, luogo ideale per imparare a nuotare, per giocare, per divertirsi...
Il buon padre di famiglia, amante della solitudine stile Patagonia, potrebbe trovarsi in difficoltà...
E qui viene in suo soccorso quella coppia di strumenti miracolosi chiamati maschera e cannello o boccaglio, o snorkel che dir si voglia!
Meraviglia delle meraviglie, indossateli entrambi e nuotare diventa un gioco da ragazzi, un piacer puro, un rilassamento per il corpo e per lo spirito...
In poche bracciate il buon padre di famiglia si ritrova immerso in un mondo fantastico pieno di colori e di stupende creature. La luce lo accompagna, il proprio respiro alternato a quello del mare...
E tutti quei commenti sul Grande Fratello, sulla campagna acquisti del Milan e sull'ultimo modello di occhiali da sole sono già un lontano ricordo...
Se poi ogni tanto fate finta di perdervi e ritardate l'uscita dall'acqua, toccando di nuovo la battigia al calare di un poetico tramonto, potrete negare l'evidenza e sostenere che al mare non c'è mai nessuno, neanche di Domenica, neanche a Ferragosto...

venerdì 1 maggio 2009

Cosa fare a Bosa: nello spirito di David Herbert Lawrence



"La Sardegna. Questa terra non assomiglia ad alcun altro luogo.
La Sardegna è fuori dal tempo e dalla storia.
La Sardegna è un'altra cosa: più ampia, molto più consueta, nient'affatto irregolare, ma che svanisce in lontananza... Incantevole spazio intorno e distanza da viaggiare, nulla di finito, nulla di definitivo. E' come la libertà stessa."

Queste belle parole sono tratte da "Mare e Sardegna" di David Herbert Lawrence, scrittore e viaggiatore inglese di inizio '900.
Avevo letto qualcosa di lui e le sono andate a ricercare per trovare una risonanza dopo la mia escursione di ieri.

In solitaria, ho percorso per la prima volta il tratto costiero che va dalla splendida Cumpoltittu fino alla Casa del Vento. Meraviglia pura. Nessuna abitazione, nessun rumore, nessuna persona, solo profumo e colore e luce...

Se verrete in "alta stagione" a VillaVillaColle forse non ve lo consiglieremo, ma se capitate quando il sentiero è ancora deserto come adesso, regalatevi quest'esperienza fuori dal tempo!

martedì 28 aprile 2009

Dire fare barattare: Luca from the deep north!



E' arrivato dal profondo nord, è rimasto soli pochi giorni ma sufficienti per farci scoprire le sue ricchezze! Luca è uno di quei giovani che danno speranza, uno di quelli che potranno ricostruire sulle imminenti macerie...
Nelle foto lo vedete all'opera mentre ci regala una splendida porta-zanzariera e mentre esplora le bellezze locali.
Un salutone a te Luca da tutti noi e...alla prossima!

sabato 25 aprile 2009

Cosa fare a Bosa: una capatina in paradiso…












Ad una quindicina di chilometri da Bosa, dopo aver superato il paesino di Tresnuraghes, inizia una strada di campagna che vi porterà sempre di più in mezzo al verde dei pascoli, al bianco delle pecore, all’arcobaleno delle tante fioriture, con l’onnipresente mare blu all’orizzonte..
Se superate il timore di arrivare a Frittole, e proseguite verso nessun posto, arriverete ad una torre a picco sul mare.
Fatevi ancora coraggio e scendete per un non sentiero.
Dopo una breve e ripida discesa, siete arrivati.
Dove?
In paradiso!
Ne avevo sentito parlare ma l’ho scoperto soltanto ieri, Punta di Foghe è forse il luogo più bello della costa ovest.
Sembra di essere davvero tornati nel giardino dell’Eden.
Unico rammarico della giornata, non essersi attrezzati con acqua, frutta, pane e formaggio per restarci più a lungo. Sarà per la prossima volta… magari ci torniamo insieme?

domenica 19 aprile 2009

Pensieri sparsi: primo giorno di kayak...




Tira vento, ma c'è un bel sole, da qualche giorno era arrivato il kayak, ma pioveva...così oggi non abbiamo resistito...e via!
L'acqua è sempre freddina, ma Alfredo si è lanciato pagaiando nel golfetto e poi via verso il mare più aperto...io aspetto la calma piatta, perché con il vento non ci vado d'accordo. Sarà un piacere godersi le escursioni, pochi metri e si è già lontani dai rumori, solo il suono del mare, degli uccellini, o silenzio e brezzettina...magari ci si può anche godere il sole, lasciarsi un pò portare dalla corrente...
Per una gita più contemplativa meglio risalire il fiume, calmo e pacifico, ma vitale...con pesci che saltano fuori dall'acqua, martin pescatore che rifrullano da una canna di bambù all'altra, aironi in assetto di pesca...Sì, se la stagione non ci farà scherzetti...se a VillaVillaColle non risponde nessuno, sapete dove siamo!!!

martedì 7 aprile 2009

Cosa fare a Bosa: una gita d'altri tempi...




A piedi, una lunga passeggiata ci porta da VillaVillaColle, attraverso il ponte romano, sulla strada lungofiume su, su fino ai grandi uliveti. Campi e terreni sono costeggiati da muretti a secco, piccole opere d'arte. I bordi della strada (che vede passare un'auto ogni mezz'ora...)sono un'esplosione di colori, fantastici fiori grandi e piccoli, un sacco di buone erbe selvatiche. Ad un tratto, in mezzo ad un oliveto da cartolina, ecco spuntare un branco di asini, con il piccolo asinello appena nato! Ancora qualche passo e raggiungiamo la sommità del colle, da cui si scorge solo il quartiere antico di Bosa ed il suo castello, sembra di essere tornati indietro nel tempo... E' il momento di cercare gli asparagi selvatici, di raccoglierne un bel mazzo per la sera, non senza assaggiarne prima qualcuno crudo. E poi, sdraiati sull'erba alta e soffice, in mezzo ad api amichevoli e coccinelle, arriva il momento della merenda, ed ecco sbucare dalle borse di tela una focaccia di Pasqua!
Il sole inizia a calare, è il momento di rientrare a casa e prepararsi a concludere la giornata con una grandiosa pasta sugli asparagi!
Esistono ancora molti luoghi dove vivere una giornata così, al ritmo della Terra, senza far la coda in auto, senza tirar fuori un euro, senza sentirsi consumatori ma esseri umani...
Bosa è uno di questi.

domenica 29 marzo 2009

Cosa fare a Bosa: una gita ad Alghero




Tre quarti d'ora da VillaVillaColle, lungo la splendida litoranea, ed eccovi ad Alghero. Ci capita sempre più spesso di passare dalla piccola Barcellona (ancora oggi i nazionalisti catalani la chiamano così, Barcelloneta) l'unica città sarda dove il dialetto è più simile al catalano che al sardo.
Se verrete a VillaVillaColle con un volo Ryanair, sarà una tappa obbligata, ma vale comunque la pena prevedere almeno una breve escursione in questa splendida città.
Fosse anche soltanto per gustarsi un gelato passeggiando su quello che, a noi, sembra il lungomare più bello d'Italia!
Un'ottima idea per completare in bellezza la vostra gita, è quella di fermarsi per un bagno o, se fuori stagione, per una merenda, presso la spiaggia La Speranza, l'ultima spiaggia che incontrate dopo Alghero, prima di iniziare la litoranea per tornare a Bosa. La foto di questa spiaggia al tramonto, e quelle del lungomare algherese, dovrebbero invogliarvi verso questa escursione...

domenica 22 marzo 2009

Cosa fare a Bosa: vedere i murales di Tinnura







Se la giornata è un pò pigra, ma volete comunque fare una gitarella, Tinnura è il posto giusto...a meno di 10 minuti in macchina da Bosa si può raggiungere questo paesino che riserva piacevoli sorprese.
Gli abitanti hanno avuto un'ottima idea...far affrescare le facciate delle proprie case, con dei bellissimi murales che riproducono scene di vita di campagna e di paese tipiche sarde...veramente originale!!
Al momento sono state dipinte solo alcune strade, qualche piazza, ma sono sufficienti già a fare di Tinnura un esempio di creatività.
Immaginate un paese completamente affrescato, come potrebbe essere bello...come può essere piacevole passeggiare per le strade...non è solo un fatto estetico, ma anche energetico...
Mentre cammiavo e osservavo ho pensato a quanto sarebbe bello se ogni paese, città si caratterizzassero in qualche modo, dai murales a tema, alle scalature di colori...ci vuole poco a rendere un posto piacevole, allegro, accogliente magari fornendo anche un lavoro a molti artisti locali...come nel caso di Tinnura...BRAVI!

Inoltre trovandosi in collina, ma in linea d'aria non essendo troppo distante dalla costa, Tinnura gode di una magnifica vista sul mare...Arte...Natura...meglio di così...

giovedì 12 marzo 2009

Pensieri sparsi: W la canoa libera!


Immaginate di partire alle prime luci dell'alba, imbarcandovi su una canoa aperta(sit on top, beh, così si chiama) comoda, stabile, sicura.
Un piccolo gruppo di amici che rema sotto costa, verso calette selvagge e inesplorate...
Un lenza all'antica, lasciata dietro di noi per vedere se La Mer ci offrirà la cena...
Rallentare, immergersi, risalire per asciugarsi al sole, nel silenzio...
Fare un altro tratto di blu per raggiungere la piccola spiaggia solitaria, montare le tende,preparare la cena...
Condividere i frutti del mare con del buon pane, restare sotto il cielo stellato,convivialmente...

Un'escursione così, un'esperieza di ecologia profonda in mezzo al Grande Blu, non dovrebbe avere prezzo... e infatti non ce l'ha!

"Lalla in mezzo al Blu" è un altro progetto per un'economia del dono.
Offrire un'esperienza che possa favorire il contatto profondo con il mare, con la vera ricchezza che rischia di essere distrutta.
Offrirla indipendentemente dalle leggi del mercato, con FIDUCIA che quello che ritornerà sarà comunque di valore...

Sandro, Francesco e Alfredo sono i tre economisti, www.lallainmezzoalblu.blogspot.com il loro nascente blog. La base di partenza per le escursioni è a Bosa. Tutte e tutti siete i benvenuti...

mercoledì 4 marzo 2009

Cosa fare a Bosa: L'imbarazzo della scelta!



Ci chiedete, oltre alle spiagge cosa offre Bosa. Vi ricordiamo di controllare i titoli dei post e le relative date della sezione "Cosa fare a Bosa" e poi rintracciarli in ARCHIVIO, dove sono appunto riuniti tutti i post per data.
Comunque, oltre all'andare in spiaggia,a Bosa c'è veramente l'imbarazzo della scelta!
Visite guidate alla scoperta dell'incredibile flora e della fauna, Tour dei Nuraghi, passeggiate in mezzo alla storia nel quartiere di Sa Costa e del Castello, minicrociere nel Golfo di Bosa, Tour della Malvasia, con degustazione di questo vino squisito... Spostandosi un po', altre possibilità di escursioni in giornata, come quelle alla straordinaria riserva marina dell'Isola di Mal di Ventre, al monte Tiscali ed ai resti del villaggio nuragico, a Gorropu,una delle più alte gole d'Italia, a Punta La Marmora, la vetta più alta dell'isola, alla penisola del Sinis, con la città fenicio-punica di Tharros. Oppure dedicare un giorno al godimento di Alghero,a circa 45 minuti da VillaVillaColle, con uno dei lungomare storici più belli d'Italia e, puntando ancora un pò più a nord, ma sempre con distanze ragionevoli, esplorare le trasparenze della Pelosa e dell'Asinara (meravigliose!).
Facendo invece un coast to coast, si può raggiungere il Golfo di Orosei ed effettuare una gita in gommone ammirando le cale più belle del Mediterraneo.
Beh,l'elenco sarebbe ancora lunghissimo, ma ricordatevi che a noi capita sempre più spesso di trovare nuovi angoli di paradiso proprio davanti al nostro naso!

martedì 3 marzo 2009

Cosa fare a Bosa: sulla litoranea a passo d'uomo!



Mi capita sempre più spesso di andare in auto da Bosa ad Alghero, per accogliere gli ospiti di VillaVillaColle. Sono circa 50 chilometri e, nonostante io sia refrattario alle 4 ruote, ogni volta questo tragitto è talmente piacevole che, seppur rinchiuso in auto, rappresenta per me un'occasione di contemplazione della natura magnifica che caratterizza questa litoranea. Pensate che c'è perfino una proposta per inserirla nel patrimonio dell'Unesco. Il blu,il verde e tutti i colori della terra si mischiano in scalature sempre diverse e non è affatto raro veder volteggiare i maestosi grifoni, insieme ad un numero davvero notevole di altri rapaci. E' raro invece incontrare altre macchine, ecco perchè possiamo permetterci di andare a "passo d'uomo", con occhi, naso e cuore bene aperti!

lunedì 23 febbraio 2009

Dire fare barattare: 2 biciclette, una spiaggia e il mare blu!


Cari amici e care amiche,
siamo sopravvissuti alla Festa delle Cantine di Sabato sera, le strade del centro storico di Bosa erano veramente stracolme di persone, mascherate e no, che facevano il giro delle cantine. Il meraviglioso Malvasia di Bosa, insieme a dell'ottimo vino rosso, venivano offerti a tutti i passanti, fino a notte fonda...
Noi siamo praticamente astemi quindi, è stata dura!
Veniamo alla proposta e richiesta di baratto: le spiagge ed il bel mare blu, come quelli della foto, sono raggiungibili in 3 minuti di auto o in una camminata da atleti, quindi ci farebbero veramente comodo due biciclette.
Da uomo o da donna, anche vecchie vecchie e, come diceva Carboni, usate ma tenute bene...
Se venite in auto, caricatele sopra ed il vostro baratto è fatto e magari i primi ad usarle sarete proprio voi!

lunedì 2 febbraio 2009

Pensieri sparsi: Evviva!!!


Saltiamo di gioia a VillaVillaColle, in un mese 1300 visite!!! E pubblicazioni su giornali, altri siti… ci avete sorpreso! Noi abbiamo creduto che sia possibile offrire una vacanza in Sardegna, all’insegna della qualità, accoglienza, mangiar sano, senza bisogno di avere un grande portafoglio ma solo grande voglia e fantasia. Ci credete anche voi, vero?
Grazie da tutta VillaVillaColle, a presto!

Dire fare barattare: Tutto è cibo...


Abbiamo già pubblicato qualche posts sull’argomento, ma meglio continuare ad invogliarvi…
Tutto è cibo, e le vostre energie, i vostri apprezzamenti, le vostre tante lettere sono cibo buonissimo di cui tutta VillaVillaColle si nutre.
Poi ci sono gli spaghetti di Albertone… e a VillaVillaColle ci nutriamo anche di quelli, e di ceci, sott’oli, farine, pasta, lenticchie, olio, marmellate, miele, formaggi, mandorle… Insomma altre cose buone e bio o naturali. C’è qualcuno fra voi che visitate questo blog, e siete davvero tanti, che produce, lavora, è impegnato nel campo alimentare e ha voglia di mare di Sardegna?
VillaVillaColle vi aspetta!!!

lunedì 12 gennaio 2009

Che cosa fare a Bosa: Il castello dei Malaspina


Dicevamo...se prima di fare colazione avete voglia di una passeggiata, dietro a Villavillacolle comincia la scalinata S’iscala ‘e sa rosa che porta fino in cima al colle di Serravalle, da cui domina il castello Malaspina, che è isolato dalla città, ma la tradizione narra che sia collegato alla cattedrale e alla chiesa di S.Pietro da gallerie e corridoi sotterranei. Numerose sono le leggende legate ad esso: storie d’amore, di passioni, gelosie e sofferenze che lo rendono emblematico per la città del Temo.
Venne edificato a partire dai primi decenni del XII secolo dai marchesi Malaspina, originari della Lunigiana.
La sua costruzione voleva essere una valida difesa contro gli attacchi degli arabi che trovavano un facile accesso attraverso le foci del Temo che in origine erano due.
Se la cappellina è aperta potrete fare una visita anche all'interno, altrimenti potrete godere della magnifica vista, un panorama vario: dalle colline al fiume, dal borgo al mare...insomma ce n'è per tutti i gusti!!

martedì 6 gennaio 2009

Cosa fare a Bosa: il regno del Grifone


Se fare una leggera scarpinata non vi dispiace o, meglio ancora, se siete degli amanti del trekking, allora vi consigliamo di esplorare le colline che si affacciano sulla litoranea per Alghero,a pochi chilometri da VillaVillaColle.
Se siete fortunati, come lo siamo stati noi alla nostra prima uscita, potrete fare la conoscienza del padrone dei cieli sardi, il grifone. Enturzu, come è chiamato in bosano è l'unico avvoltoio presente in Italia, che trova proprio fra le splendide rocce affacciate su un mare incredibile, un ambiente ideale per cercare di resistere all'estinzione.
In una escursione di poche ore abbiamo potuto ammirare ben dodici grifoni, sfilare prima sotto di noi, che eravamo appostati in cima ai pendii e poi sopra le nostre teste in un volo a spirale sempre più alto, fino a scomparire nell'azzurro. Sono volati veramente vicini ed anche senza binocolo era possibile rimanere stupefatti per le dimensioni e la grazia di questo animale gigantesco.
Per i bambini, ma non solo per loro..., trovare poi una piuma del re rappresenta la conclusione sciamanica di una gran bella giornata.