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domenica 12 luglio 2009

Pensieri sparsi: Buona Domenica!


La musica di G.M.Testa batte il tempo di questa domenica di Luglio davvero benedetta. Il piccolo terrazzo immerso nel blu è pronto per una prima colazione che profuma di pane fatto in casa e di biscotti alla cannella... Una brezza leggera fa apprezzare ancora di più il bel tempo...
Quattro donne fantastiche sono ritornate su su verso il grande lago del nord (a presto!)altri amici si sono appena svegliati...
Buona Domenica a tutti voi, a tutti voi che vi meritate un milione di domeniche così!

giovedì 30 aprile 2009

Dire fare barattare: UDITE, UDITE, a Maggio...



















Si, a Maggio, si sono liberati improvvisamente alcuni giorni.
Dal 14 al 24, per tutto il periodo o parte di esso, potete rompere l'incantesimo di un autunno infinito!
Il tempo è sempre volubile, ma anche sempre allegro! e ieri mi sono quasi ustionato uscendo in canoa perchè, appena fa capolino, fratello sole si sfoga per la lunga assenza.
Quindi approfittatene!!!

martedì 7 aprile 2009

Cosa fare a Bosa: una gita d'altri tempi...




A piedi, una lunga passeggiata ci porta da VillaVillaColle, attraverso il ponte romano, sulla strada lungofiume su, su fino ai grandi uliveti. Campi e terreni sono costeggiati da muretti a secco, piccole opere d'arte. I bordi della strada (che vede passare un'auto ogni mezz'ora...)sono un'esplosione di colori, fantastici fiori grandi e piccoli, un sacco di buone erbe selvatiche. Ad un tratto, in mezzo ad un oliveto da cartolina, ecco spuntare un branco di asini, con il piccolo asinello appena nato! Ancora qualche passo e raggiungiamo la sommità del colle, da cui si scorge solo il quartiere antico di Bosa ed il suo castello, sembra di essere tornati indietro nel tempo... E' il momento di cercare gli asparagi selvatici, di raccoglierne un bel mazzo per la sera, non senza assaggiarne prima qualcuno crudo. E poi, sdraiati sull'erba alta e soffice, in mezzo ad api amichevoli e coccinelle, arriva il momento della merenda, ed ecco sbucare dalle borse di tela una focaccia di Pasqua!
Il sole inizia a calare, è il momento di rientrare a casa e prepararsi a concludere la giornata con una grandiosa pasta sugli asparagi!
Esistono ancora molti luoghi dove vivere una giornata così, al ritmo della Terra, senza far la coda in auto, senza tirar fuori un euro, senza sentirsi consumatori ma esseri umani...
Bosa è uno di questi.

giovedì 2 aprile 2009

Pensieri sparsi: l'Agricoltura della Felicità


Molti non lo sanno e quelli che lo sanno, spesso se ne dimenticano. Ma esiste un’agricoltura della felicità, un’agricoltura che collabora con la terra invece di distruggerne la fertilità, un’agricoltura che è a misura d’uomo e della sua schiena, un’agricoltura così semplice da sembrare impossibile. Stiamo parlando dell’agricoltura Sinergica di Emilia Hazelip, una traduzione in termini mediterranei dell’agricoltura naturale del giapponese Fukuoka.
E pensiamo in particolare all’orto sinergico. In questi giorni stiamo ipotizzando di ripartire con un orticello sinergico per VillaVillaColle e ci stupiamo di come sia poco praticata questa orticoltura benedetta, dove non si zappa la terra (si non si zappa!), non si usano pesticidi o anticrittogamici, neanche quelli naturali e neppure si aggiunge letame o compost! Un’orticoltura che si basa, appunto, sulle meravigliose sinergie presenti in natura, sulla naturale fertilità del suolo, sulla FIDUCIA nei processi di Madre Terra.
Insomma anche negli ambienti “alternativi” e biologici, quando si accenna all’agricoltura sinergica sono tanti i nasi che si storgono. Eppure funziona! Provare per credere…
Speriamo di poter presto mostrarvi qualche immagine da VillaVillaColle, per il momento chi volesse approfondire può visitare questo indirizzo: www.agricolturasinergica.it
Buon orto e felice schiena a tutti!

venerdì 27 marzo 2009

Pensieri sparsi: Piccoli passi verso un'economia del Dono


Rieccoci a voi, con una novità bosana, “L’Eco del Villaggio”. E’ un bollettino settimanale dove trovano spazio solo ed esclusivamente offerte e richieste gratuite. Sembra una Banca del Tempo, ma in realtà è un poco differente: non contabilizziamo niente, né le ore né i beni scambiati, non c’è bisogno di iscriversi, né di pagare alcunché, c’è solo bisogno di FIDUCIA. Insomma è un modo per sperimentare e promuovere l’Economia del Dono all’interno di una comunità, speriamo sempre più vasta. Perché non ci date un’occhiata, magari ci dite cosa ne pensate e perché no, provate ad avviare il vostro bollettino di quartiere, di paese, di città?

martedì 24 marzo 2009

Pensieri sparsi: La libertà come stile di vita!


Tom Hodgkinson, classe ’68 è direttore di “The Idler” , un libro rivista semestrale , ormai un cult in Inghilterra, dove diversi scrittori esaltano i piaceri dell’ozio e combattono l’idolatria del lavoro. Pubblichiamo qui sotto il suo Manifesto:

• La religione dell’industria ha trasformato gli esseri umani in robot del lavoro
• Gioia e saggezza sono stati rimpiazzati da lavoro e preoccupazione
• Dobbiamo difendere il nostro diritto ad essere pigri
• Il lavoro ci ruba il tempo
• Produttività e Progresso hanno generato ansia e disagio
• La carriera è un fantasma
• Il denaro è una costruzione mentale
• Non c’è nulla che deve essere fatto per forza
• Sii buono con te stesso
• Resta a letto
• L’inazione è la fonte della creazione
• Arte, persone, vita
• Pane, pancetta, birra
• Non legarti a niente
• Prima vivere poi lavorare
• Non sapere niente
• Il tempo non è denaro
• Smetti di spendere
• Lascia il lavoro
• Studia l’arte di vivere
• Chi vive piano muore vecchio
• Non fare niente
• Possiamo crearci il paradiso

Vi consigliamo vivamente i suoi libri (“L’ozio come stile di vita” e “La libertà come stile di vita”). Riuscendo a leggere fra le righe della sua ironia, infatti, è possibile farsi permeare, grazie anche ai tanti esempi e citazioni, da un approccio verso il quotidiano davvero liberante.
Non è una visione riservata a fricchettoni ed emarginati, è invece un modo per riformulare le nostre priorità, prendere in esame tutto quello che diamo per scontato, iniziando appunto dall’idolatria del lavoro, fino a riconquistare sempre più spazi liberi dall’ansia…
Insomma, ne vogliamo parlare?

martedì 17 marzo 2009

Pensieri sparsi: Et voilà!


Ebbene Oui,
come dicevamo proprio nel post di ieri, il nuovo paradigma inizia ad affacciarsi...perfino su "Che tempo che fa", la trasmissione televisiva della RAI condotta da Fabio Fazio!
Pochi giorni fa infatti, è stato ospite della trasmissione Serge Latouche, professore emerito di Scienze economiche all'Università di Parigi XI e all' Institut d'études du devoloppement économique et social (IEDS) di Parigi.

E' uno dei più conosciuti teorici e sostenitori della Decrescita, su cui ha scritto numerosi trattati tra i quali "La scommessa della decrescita" edito Feltrinelli e "Breve trattato sulla decrescita serena" edito Bollati Boringhieri.

Riportiamo alcune sue brevi riflessioni:
" Uno scienziato francese, Hubert Reeves, molti anni fa raccontava questa favola. Un giorno un vecchio pianeta nelle sue divagazioni incontra la Terra che non aveva visto da alcuni milioni di anni. Allora dice: «Come stai?». La Terra risponde: «Non mi sento molto bene, credo di avere una malattia mortale». «E come si chiama questa malattia?». «Si chiama umanità». «Ahh – conclude il vecchio pianeta –, anch’io l’avevo presa alcuni milioni di anni fa. Ma guarisce da sola, si autodistrugge».
La scommessa della decrescita è diversa. Non pensiamo che l’umanità sia una specie votata al suicidio, o che non ci sia speranza. Pensiamo infatti che il suicidio faccia parte dell’essenza della società della crescita, ma non di tutte le società umane. Che la nostra società, la società moderna, sia candidata al suicidio ma non l’umanità in quanto tale. La decrescita scommette che sia possibile salvare l’umanità, ma solo a condizione di uscire dal paradigma della modernità, della società della crescita.
L’economia come la intendiamo nel senso moderno, come sinonimo di economia di mercato, capitalista, si fonda sull’idea dell’accumulazione illimitata e del consumo illimitato. Quindi la decrescita segnala la necessità assoluta di uscire dall’imperialismo dell’economia, dall’"economicizzazione" del mondo e, di conseguenza, dalla colonizzazione del nostro immaginario ad opera del mercato.
Invece di prendere come slogan, come fa il governo francese attuale, «lavorare di più per guadagnare di più» Ivan Illich diceva «lavorare di meno per vivere meglio». Di sicuro lavorando meno si produrrebbe meno o si distruggerebbe meno il pianeta e avremmo più tempo per godere della vita, per ritrovare il senso della vita. Forse meno ricchezze in termini di prodotto interno lordo ma più richezze in termini di vita, di ricerca del piacere e della felicità."

Se tesi simili iniziano a circolare addirittura fra il grande pubblico, fra poco forse smetteranno di prenderci per matti...

lunedì 16 marzo 2009

Dire fare barattare: Esiste! il BarAtto di Mestre



In un nostro vecchio post avevamo anticipato il progetto di un'osteria improntata sul baratto da realizzarsi a Bosa...
Ed ora invece ecco spuntare il Baratto di Mestre!
Ecco una breve presentazione di uno dei fondatori:

"Quando abbiamo aperto il locale, verso la fine del 2005, l'idea innovativa era proprio quelle di poter immaginare un'attività commerciale che funzionasse anche col baratto, un bar diverso in grado di soddisfare bisogni come la domanda di attenzione, di cura, di conoscenza, di partecipazione, di nuovi spazi di libertà, di spiritualità: una ristorazione aperta anche ai beni relazionali.
Siamo partiti dai libri e dall'arredamento in cambio di cappuccini e spritz ma l'intenzione era quella di poter allargare il sistema anche ai nostri fornitori... Lo scambio del libro e dell'oggetto è diventato un sistema, trasformandosi molto spesso in dono, senza necessità di ripagare il cliente... ".

L'idea è meravigliosa, andate a visitare il loro sito www.baratto.org per conoscerla meglio e, perchè no, per attuarla anche nella vostra città!

Amiche,amici,un nuovo paradigma economico sta emergendo...

giovedì 12 marzo 2009

Pensieri sparsi: W la canoa libera!


Immaginate di partire alle prime luci dell'alba, imbarcandovi su una canoa aperta(sit on top, beh, così si chiama) comoda, stabile, sicura.
Un piccolo gruppo di amici che rema sotto costa, verso calette selvagge e inesplorate...
Un lenza all'antica, lasciata dietro di noi per vedere se La Mer ci offrirà la cena...
Rallentare, immergersi, risalire per asciugarsi al sole, nel silenzio...
Fare un altro tratto di blu per raggiungere la piccola spiaggia solitaria, montare le tende,preparare la cena...
Condividere i frutti del mare con del buon pane, restare sotto il cielo stellato,convivialmente...

Un'escursione così, un'esperieza di ecologia profonda in mezzo al Grande Blu, non dovrebbe avere prezzo... e infatti non ce l'ha!

"Lalla in mezzo al Blu" è un altro progetto per un'economia del dono.
Offrire un'esperienza che possa favorire il contatto profondo con il mare, con la vera ricchezza che rischia di essere distrutta.
Offrirla indipendentemente dalle leggi del mercato, con FIDUCIA che quello che ritornerà sarà comunque di valore...

Sandro, Francesco e Alfredo sono i tre economisti, www.lallainmezzoalblu.blogspot.com il loro nascente blog. La base di partenza per le escursioni è a Bosa. Tutte e tutti siete i benvenuti...

mercoledì 11 marzo 2009

Dire fare barattare: il dono dell'incontro... Patrizia and Enrico

Vogliamo inaugurare con questo post uno spazio per gli ospiti di VillaVillaColle. Condividere con chi legge il blog le storie, le passioni, i baratti, la ricchezza degli incontri che abbiamo la fortuna di fare qui a VillaVillaColle.
Iniziando dagli ospiti presenti qui e ora: Patrizia ed Enrico.
Sono arrivati da Londra! Producono delle barrette di frutta secca eccezionali, ideali per lo sport anche il più estremo ma studiate pure per integrare ed equilibrare la nostra alimentazione. Le abbiamo assaggiate e sono buonissime! son piaciute perfino ad Elia...
Enrico,oltre a produrre le barrette (andate a visitare il loro sito www.treegetarian.co.uk ), è un esperto informatico (che ci sta aiutando non poco...) ed un appassionato di musica, medicina naturale, web design...
Patrizia, insegna inglese agli stranieri ed è esperta in terapie alternative, fra le quali il pranic healing e l'omeopatia è inoltre appassionata di feng shui e praticante,insieme ad Enrico di Kriya Yoga. Il loro sogno attuale è quello di riportare tutte queste ricchezze nella natia Sardegna(Enrico è originario di Cagliari).
Noi facciamo il tifo!!

Pensieri sparsi: un penny per i tuoi pensieri e...15.000 euro per le tue passioni!


Grazie ad un'amica, abbiamo scoperto un'associazione chiamata La Seconda Luna, che promuove un insolito concorso a premi in denaro dedicato a tutti coloro che hanno una passione.
Riportiamo testualmente dal loro sito:
"LA DISCIPLINA O IL SETTORE DI INTERESSE NON HANNO IMPORTANZA, CI INTERESSA LA PASSIONE.

NON CERCHIAMO NECESSARIAMENTE PROFESSIONISTI.
SE LA TUA PASSIONE È IL TUO HOBBY QUESTO PREMIO FA PER TE. SE LA TUA PASSIONE È IL TUO LAVORO QUESTO PREMIO FA PER TE.

PREMIAMO LA BIZZARRIA, LA CREATIVITÀ, LA CURA DI COSE SCOMPARSE O DI QUELLE A VENIRE, I TENTATIVI A VUOTO, L’AZZARDO, L’ATTENZIONE E LO SCRUPOLO.

SE HAI UN AMICO CHE PER TE È “STRANO” O HA SVILUPPATO UNA “STRANA” PASSIONE, SEGNALAGLI QUESTO SITO. SE LA PASSIONE NON È “STRANA”, MA È PERSEGUITA CON COSTANZA E SUCCESSO PERSONALE O SOCIALE, SEGNALAGLI QUESTO SITO, LA SECONDA LUNA È IL PREMIO PER LUI.

PARTECIPARE È GRATUITO E FACILE. BASTA SPEDIRE IL MATERIALE DI ISCRIZIONE E UNA BREVE DESCRIZIONE DELLA PROPRIA PASSIONE. SCARICA IL BANDO E NON ESITARE A CONTATTARCI SE HAI DEI DUBBI.

IL PRIMO PREMIO È DI 15.000 EURO, IL SECONDO DI 7.000 EURO E IL TERZO DI 3.000 EURO.

LA NOSTRA PASSIONE È SCOPRIRE LE PASSIONI E PREMIARLE".

Il materiale che documenti la vostra passione deve arrivare a Laives (BZ) entro il 20 Marzo, quindi affrettatevi a scaricare il bando di partecipazione dal loro sito: www.lasecondaluna.it e...Buona fortuna!

lunedì 9 marzo 2009

Pensieri sparsi:un granellino di FIDUCIA...


Quando ci apriamo verso il mondo, dobbiamo mettere in conto di ricevere tanti tipi di energie… Quotidianamente ci scrivete lettere bellissime, ve ne siamo grati e speriamo di incontrarvi presto!
Iniziano però ad arrivarci anche commenti meno incoraggianti. Qualcuno pensa che un’iniziativa come la nostra non sia d’aiuto in questi tempi di crisi, anzi vedono nel baratto libero qualcosa di controproducente, oppure vedono VillaVillaColle come un pericolo rispetto alle classiche forme di economia del turismo.
Beh, che dire, prima di tutto che ogni occasione di confronto civile e possibilmente serena è benvenuta. Poi diremmo che ci sopravvalutate un po’, dopo tutto VillaVillaColle ha pochi mesi di vita, un’ ampia e bella camera e questo blog fatto in casa… E anche il tipo di turismo che proponiamo, basato sull’accoglienza e l’ospitalità gratuita non è certo una novità.
Vediamo però quale può essere il motivo di tanti turbamenti. Il Dio Denaro!
Le nostre vite sono talmente condizionate dal denaro, fin negli aspetti più impensabili e assurdi, che solo pensare ad un’economia che funzioni senza denaro ci spiazza, ci irrita, perfino ci spaventa. Ma il dono (perchè un baratto libero è, di fatto,un dono) è stato alla base di intere economie che solo la nostra arroganza continua a definire sottosviluppate.
Dite anche, "che ne sarà di tutte quelle realtà che si basano sull’economia del turismo, tipo alberghi, B&B, case vacanze…?".
Pensate che le forme di accoglienza gratuita come VillaVillaColle, alle quali abbiamo dedicato un post il 26/2, coinvolgono già quasi un milione di persone! Persone che continueranno a non spendere nelle strutture turistiche classiche,che non faranno crescere il PIL, che non rilanceranno l’economia. E allora?
Questo sistema, amiche e amici, è finito, non si può rilanciare. Il movimento mondiale per la decrescita, del quale anche VillaVillaColle fa parte nel suo piccolo, non potrà far crescere l’economia, con quel nome,come farebbe? Ma potrà far crescere un’altra economia, l’economia della felicità. E forse, questa possibilità è quella che più ci disorienta. Ci spaventa pensare che abbiamo veramente diritto ad essere felici, e che questa possibilità non dipenda dal denaro o da chissà cosa, ma che dipenda, in fondo in fondo, da un granellino di FIDUCIA!

domenica 8 marzo 2009

Pensieri sparsi: per una nuova cultura, vasta e inarrestabile!



“Credo che ogni pittore dovrebbe avere una sua piccola galleria dove esporre al mondo i suoi quadri, ed ogni scultore le sue sculture e così pure ogni musicista la sua saletta di concerto e ogni cineasta il suo piccolo cinema dove mostrare i propri film e i film più amati del passato e ogni scrittore avere la sua piccola casa editrice con la quale stampare i propri romanzi. Così potrebbe nascere, senza intermediari, una nuova cultura, vasta e inarrestabile”.

Sono parole di Silvano Agosti (il grassetto è nostro), il quale ancora una volta riesce ad esprimere con semplicità e forza idee realmente alternative, creative, rivoluzionarie.
Nel nostro piccolo, a VillaVillaColle, stiamo cercando di metterle in pratica e quella che vedete nella foto è la nostra nascente piccola galleria!
Una creativa Domenica a tutti noi!!

mercoledì 4 marzo 2009

Cosa fare a Bosa: L'imbarazzo della scelta!



Ci chiedete, oltre alle spiagge cosa offre Bosa. Vi ricordiamo di controllare i titoli dei post e le relative date della sezione "Cosa fare a Bosa" e poi rintracciarli in ARCHIVIO, dove sono appunto riuniti tutti i post per data.
Comunque, oltre all'andare in spiaggia,a Bosa c'è veramente l'imbarazzo della scelta!
Visite guidate alla scoperta dell'incredibile flora e della fauna, Tour dei Nuraghi, passeggiate in mezzo alla storia nel quartiere di Sa Costa e del Castello, minicrociere nel Golfo di Bosa, Tour della Malvasia, con degustazione di questo vino squisito... Spostandosi un po', altre possibilità di escursioni in giornata, come quelle alla straordinaria riserva marina dell'Isola di Mal di Ventre, al monte Tiscali ed ai resti del villaggio nuragico, a Gorropu,una delle più alte gole d'Italia, a Punta La Marmora, la vetta più alta dell'isola, alla penisola del Sinis, con la città fenicio-punica di Tharros. Oppure dedicare un giorno al godimento di Alghero,a circa 45 minuti da VillaVillaColle, con uno dei lungomare storici più belli d'Italia e, puntando ancora un pò più a nord, ma sempre con distanze ragionevoli, esplorare le trasparenze della Pelosa e dell'Asinara (meravigliose!).
Facendo invece un coast to coast, si può raggiungere il Golfo di Orosei ed effettuare una gita in gommone ammirando le cale più belle del Mediterraneo.
Beh,l'elenco sarebbe ancora lunghissimo, ma ricordatevi che a noi capita sempre più spesso di trovare nuovi angoli di paradiso proprio davanti al nostro naso!

martedì 3 marzo 2009

Cosa fare a Bosa: sulla litoranea a passo d'uomo!



Mi capita sempre più spesso di andare in auto da Bosa ad Alghero, per accogliere gli ospiti di VillaVillaColle. Sono circa 50 chilometri e, nonostante io sia refrattario alle 4 ruote, ogni volta questo tragitto è talmente piacevole che, seppur rinchiuso in auto, rappresenta per me un'occasione di contemplazione della natura magnifica che caratterizza questa litoranea. Pensate che c'è perfino una proposta per inserirla nel patrimonio dell'Unesco. Il blu,il verde e tutti i colori della terra si mischiano in scalature sempre diverse e non è affatto raro veder volteggiare i maestosi grifoni, insieme ad un numero davvero notevole di altri rapaci. E' raro invece incontrare altre macchine, ecco perchè possiamo permetterci di andare a "passo d'uomo", con occhi, naso e cuore bene aperti!

giovedì 26 febbraio 2009

Pensieri sparsi: Viaggi di scoperta


Conoscete Servas, Hospitality Club, e Couch Surfing? Se non li conoscete andate a visitare i nostri link, scoprirete così centinaia di migliaia (davvero!!) di occasioni per viaggiare e far vacanza in tutto il mondo senza spendere un euro!
Cosa ha in comune VillaVillaColle e l’idea del B&B&B con queste realtà? Il riscoprire un tipo di ospitalità che si svincoli dalla prestazione economica. L’offrire la possibilità a tutti di visitare posti magnifici, incontrare nuovi popoli, persone,amici. La promozione e riscoperta dell’economia del Dono.
Cosa invece rende diversa l’esperienza di VillaVillaColle? Forse il fatto che fin dagli anni ’90, quando abbiamo iniziato ad entrare nel vasto mondo del “sociale” italiano ed estero, ci siamo sentiti più vicini alla politica dell’insegnare a pescare più che del regalare il pesce.
Sia ben chiaro: non pensiamo che una sia migliore dell’altra, la scelta oltre che personale, dipende da una lunga serie di motivi e circostanze.
Quindi il fatto di richiedere una forma di baratto in cambio dell’ospitalità a VillaVillaColle pesca (per rimanere in tema…) in questo approccio, nel chiamare ad una partecipazione attiva, responsabile ognuno di noi.
Il barattare, per noi, è un invito a riscoprire il proprio valore, le proprie ricchezze interiori. Il proprio saper fare, saper donare, mettersi in una posizione creativa e propositiva, anche fosse solo per farsi una piccola vacanza al mare. Farlo però non in un’ottica di performatività e prestazione obbligatoria ma, semplicemente nell’ottica dell’incontro, dello scambio, del dono libero e reciproco.

Pensieri sparsi: Ubuntu!!!



Ubuntu, potrebbe sembrare ma non è una parola sarda! Noi non la conoscevamo (anche se dovrebbe essere piuttosto famosa, in quanto alla base del processo di riconciliazione del Sud Africa).
Ubuntu è un aspetto fondamentale della visione africana del mondo, riguarda l’essenza più intima dell’essere umano. Difficilmente traducibile in una lingua occidentale ci viene spiegata così: “La mia umanità è inestricabilmente collegata, esiste di pari passo con la tua. Io sono umano perché appartengo, partecipo, condivido. Esiste alla base di Ubuntu la credenza in un legame universale di scambio che unisce l’intera umanità”.
Che bella visione!
Se volete approfondire, potete vedere il bel film “In my Country” che parla della commissione di Verità e Riconciliazione, con Samuel L. Jackson e Juliette Binoche, preparate i fazzoletti però…

mercoledì 18 febbraio 2009

Pensieri sparsi: Piccoli grandi video, da non perdere!




Navigando sulla rete, ascoltando i passaparola, andando ad un incontro di MovimentoZero... E'incredibile quanti video, spesso fatti in casa o comunque messi in linea in modi artigianali, dal basso, siano a nostra disposizione per stupirci, sorprenderci, informarci.
Ve ne consigliamo cinque, per motivi diversi, non sono certo novità ma se, come a noi, vi capiterà di scoprirli solo ora, beh allora si, sarà comunque una novità! E se invece li conoscevate già, allora cogliete questa occasione per riguardarli o per segnalarli a qualche amico.
Veniamo ai titoli:
Prima di tutto andate su You Tube e digitate:

Robert Kennedy su Report discorso sul pil.
partiamo con uno triste ma stupefacente, perchè per noi è stato sorprendente sentire parole così attuali pronunciate 40 anni fa da un presidente U.S.A.

il secondo:

Silvano Agosti discorso dello schiavo (quello con la copertina con le gambe).
parole che ognuno di noi potrebbe o dovrebbe pronunciare, che ognuno di noi potrebbe o dovrebbe vivere. Esplorate anche gli altri video di Agosti e visitate il suo sito, ne vale la pena!

il terzo:

Sistema di creazione del debito (quello con l'immagine di due uomini al tavolino).
E' rapido e incalzante e, in questi tempi in cui si parla tanto di economia, offre una prospettiva piuttosto semplice e spiazzante di vedere le cose...

il quarto:

Validation (appare un giovane riccioluto in bianco e nero, durata 16 minuti).
Un piccolo capolavoro, divertente, commovente e di grande ispirazione.

Il quinto e, per ora, ultimo:

Free Hugs Campaign (Official page, con un ragazzo sullo skateboard).
E' datato, si, ma ripropone dal vero qualcosa di simile al precedente video e quindi incoraggia ognuno di noi ad agire nel e sul mondo che ci circonda, piccolo o grande che sia. E rivederlo fa sempre piacere.

Insomma godetevi queste visioni e... riguardatele spesso, meglio se in compagnia.

lunedì 16 febbraio 2009

Pensieri sparsi: B&B&B la nuova era del turismo è iniziata!


Abbiamo registrato il nostro marchio ed iniziato un progetto di B&B con baratto in franchising, chi vuole inserirsi nel nostro circuito è pregato di contattarci per richiedere le modalità di associazione…

Fermi! Stiamo scherzando! Ma non vi sorprenderebbe troppo no?
C’è, anche nel mondo così detto alternativo, questa tendenza a formalizzare, registrare, rendere esclusivo, a trasformare tutto in opportunità di business o di accrescimento del proprio potere e prestigio personale, associativo, partitico…

Non ci siamo stufati? Non siamo ancora stanchi di darci tanto da fare per complicare cose semplici e piacevoli col rischio di svilirne il significato e di rendercele alla fine odiose?

VillaVillaColle sta riscuotendo un successo inaspettato, riceviamo tantissime lettere di apprezzamento, importanti giornali pubblicano la nostra esperienza, molti siti ne danno notizia… VillaVillaColle rappresenta per molti uno dei tanti segni che qualcosa sta cambiando.
E allora, se vi piace questa idea, perché non lo fate anche voi?
Vi bastano un bagno ed una camera in più, la voglia di vivere in una casa accogliente piena di buone energie e di condividerla con altre persone. La voglia di mostrare le bellezze del luogo in cui vivete (non c’è solo la Sardegna in Italia no?), il piacere di offrire la possibilità di una vacanza senza euro, accessibile a tutti.
Se la famiglia Flinstones è riuscita a fare un blog come questo, ci potete riuscire tutti, anche meglio.
Osiamo, buttiamoci, apriamoci, condividiamo e, se vi fa piacere, fateci sapere quando partite con il vostro B&B&B, più siamo e più bello sarà.
E se questa crisi aprisse le porte ad un nuovo modo di concepire il turismo?

sabato 7 febbraio 2009

Cosa fare a Bosa: Rilassarsi...


Bosa, piccolina ma con mille risorse. Nel giro di pochi passi da VillaVillaColle, in quello che si staglia sempre più come un Ecovillaggio Diffuso, durante la vostra vacanza potrete conoscere Martina, Elena, Raffaella, Bruno, Melanie e altri che ancora dobbiamo incontrare personalmente. Tutti esperti in massaggio o in Yoga o in Tai Chi o in altre discipline psicofisiche.Un bel massaggio dopo una giornata di mare, delle sedute (a detta di Ilaria miracolose!) di Yoga per vivere anima e corpo il contatto con la meravigliosa Natura bosana, ed il benessere è a portata di mano...